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lunedì 31 ottobre 2011

Erbario Toscano: crema mani e olio secco.

Ciao a tutti!
Oggi vi scrivo per parlarvi di due prodotti che sto utilizzando di un'azienda italiana, per la precisione toscana: Erbario Toscano.
L'azienda, che non è molto conosciuta dai più, produce prodotti di qualità, certificati ICEA e non testati sugli animali, realizzati artigianalmente con ingredienti naturali. Le confezioni e gli incarti sono realizzati con materiali riciclati.
Vi mostrerò e parlerò qui di seguito dei prodotti da me provati.

Crema mani "Gocce di lavanda" (costo 11,99 euro)

Le mani sono il biglietto da visita di ciascuno di noi, la prima cosa che si mostra anche all'atto della presentazione ed è quindi opportuno curarle al meglio poiché dicono di noi molto più di quanto possiamo pensare.
La crema mani Erbario Toscano promette di proteggere dalle aggressioni degli agenti atmosferici combattendo screpolature e arrossamenti e lasciando una piacevole sensazione di morbidezza.
La confezione di latta, che unisce eleganza e praticità, contiene 100 ml di prodotto.
Dal momento dell'apertura della scatola, la crema ha una durata di 8 mesi.
Contiene olio essenziale di lavanda che conferisce al prodotto una profumazione molto delicata e primaverile con note più frizzanti e fresche di menta.
La crema ha una consistenza densa ma vellutata e un colore bianco perlato forse legato alla presenza di glicerina nell'inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients). L'aspetto, infatti, mi ricorda molto quello della crema Glysolid sebbene dal punto di vista dell'inci la gemellina firmata Erbario Toscano la superi di gran lunga.
Ecco infatti l'Inci di questa crema con tanto di bollini verdi/rossi desunti dal biodizionario:



Ci sono alcuni pallini rossi nell'inci ma ci sono tantissime creme in commercio con ingredienti davvero pessimi che hanno un gran successo di vendite. Le materie prime utilizzate nei prodotti Erbario Toscano sono naturali e selezionate con cura. Purtroppo i prodotti destinati alla vendita e quindi non all'utilizzo immediato devono avere dei conservanti altrimenti andrebbero a male in pochissimo tempo e non durerebbero neanche un mese, ragion per cui difficilmente possono essere "verdi" al 100%.
Ho provato questa crema abbastanza da apprezzarne l'alto potere idratante. Non unge se non si eccede nell'applicazione e asciuga abbastanza rapidamente. Credo sia l'ideale per proteggere le mani dal freddo invernale e col suo fresco profumo di lavanda, ricorderà la primavera anche nei mesi più freddi. Personalmente l'ho utilizzata anche per idratare talloni e gomiti e contrastare quel brutto effetto ruvido che talvolta si viene a creare su queste parti del corpo.

Olio secco dopo bagno oliva toscano (costo 13,90 euro)
Quest'olio, a base di olio di riso, promette di idratare la pelle, non ungere e donare elasticità e tono.
La confezione contiene 125 ml di prodotto.
L'olio ha durata 12 mesi dal primo utilizzo.
Può essere utilizzato o vaporizzandolo sul corpo dopo il bagno (o la doccia) e massaggiando delicatamente oppure sulla pelle asciutta del viso per rimuovere i residui di trucco dopo aver utilizzato il latte detergente (non c'è scritto sulla confezione ma io l'ho usato così).
Quest'olio, adatto a tutti i tipi di pelle, non lascia tracce e si assorbe velocemente.
Il profumo è gradevole e abbastanza delicato e comunque dopo un po' svanisce quandi anche chi preferisce prodotti senza profumazione potrebbe provare questo prodotto.
L'unico olio che ho provato prima di questo, è stato quello della Johnson che ho trovato eccessivamente oleoso: unge tantissimo anche se applicato sulla pelle bagnata. L'olio Johnson ha, inoltre, un inci veramente pessimo costituito da soli tre ingredienti, dei quali quello presente in misura maggiore è la paraffina liquida, derivata dalla raffinazione del petrolio, comedogenica e soprattutto cancerogena.
Qui di seguito trovate, invece, l'inci dell'olio secco Erbario Toscano:


Nell'inci si può notare un unico ingrediente da bollino rosso, anzi due bollini rossi; si trova in prima posizione e la sua presenza è dunque importante all'interno del prodotto.
Prima di spaventarci, però, andiamo a vedere di che si tratta...
Il Cyclopentasiloxane appartiene alla famiglia dei siliconi, derivati organici del silicio. È un olio volatile a bassa viscosità che evapora rapidamente a contatto con la pelle. Si presenta come un liquido limpido, inodore, atossico e non sensibilizzante. Non penetra nella cute ed è quindi sicura per l'impiego cosmetico. Di recente, i ciclosiliconi sono sotto accusa per la loro scarsa biodegradabilità e il conseguente bioaccumulo quindi non sono dannosi per l'uomo ma, in grandi quantità, lo sono per l'ambiente.
Questo week-end sono stata fuori e ho portato con me pochissimi prodotti tra cui l'olio secco Erbario Toscano. In mancanza di balsamo o olio per capelli, ho provato a usare questo prodotto in piccolissime quantità sulle punte dei capelli per aiutarmi a pettinarli. Non me li ha unti e mi ha permesso di far scivolare il pettine tra i capelli che avevo lavato solo con lo shampoo. Se avete questo prodotto e avete qualche consiglio utile sul suo utilizzo, lasciatemi pure un commento, potrebbe essere utile anche per i lettori del blog.
Sul sito Erbario Toscano ho visto che oltre che con l'olio d'oliva e la lavanda, i prodotti sono realizzati con tanti altri ingredienti e fragranze tra cui, quelle che mi "ispirano" maggiormente sono la rosa e il muschio bianco, in particolare le acque profumate che spero di riuscire a provare al più presto per valutare se contengano una bassa quantità di alcool e possano quindi essere usati anche come tonico viso o per bagnare gli ombretti (un po' come si fa con la "famosa" acqua di rose della Roberts).
Concludo informandovi del fatto che i prodotti Erbario Toscano sono utilizzati in molti importanti alberghi italiani e, sebbene l'azienda sia nata e si sia sviluppata in Toscana, nel lucchese per la precisione, ci sono punti vendita in tutt'Italia e addirittura nel mondo. QUI  potete trovare il punto vendita più vicino a voi mentre per dare un'occhiata ai prodotti o acquistarli on line, potete cliccare---> QUI)
Vi lascio con questo video che ho trovato proprio sul canale youtube dell'azienda in questione:

Al prossimo post!

giovedì 27 ottobre 2011

Mascara top 5, piegaciglia e ciglia finte, parliamone!

Ciao a tutti!
Mettetevi pure comodi e prendete i pop corn poiché oggi ho deciso di parlare di ciglia e il tema richiede una lunga trattazione.
Quest'argomento a me (e credo a molti di voi, se siete capitati su questo blog) sta particolarmente a cuore con annessi e connessi quindi mascara, piegaciglia e ciglia finte.

Il mascara
Personalmente credo che il mascara sia l'elemento fondamentale in un trucco e in quelli che realizzo, punto molto sugli occhi.
Di mascara ne esistono veramente a bizzeffe e spesso promettono mari e monti ma ancora più spesso risultano solo una grande delusione, soprattutto quelli più costosi.
Io credo che prima di scegliere un mascara, ci si debba un attimino fermare a riflettere su cosa si voglia realmente per le proprie ciglia e se ciò che si desidera sia effettivamente realizzabile.
Se ad esempio sognate, acquistando questo o quel mascara, di avere le ciglia come le testimonial dei vari brand cosmetici, beh... mi dispiace deludervi, ma potete scordarvelo!
Ecco qualche immagine pubblicitaria che siamo abituate a vedere:





Mi chiedo se le aziende di cosmesi ci credano così stupide da pensare che realmente il loro mascara faccia quell'effetto. Nelle immagini è palese l'uso di ciglia finte (talvolta anche più di una per occhio) e/o photoshop o comunque software che permettano la modifica delle fotografie.
I mascara che fanno miracoli non esistono. Se avete tre ciglia, non potete pretendere che un mascara le moltiplichi; se le avete molto corte, non potete pretendere che il mascara ve le allunghi fino a farle coincidere con l'attaccatura dei capelli...
Esistono, comunque, degli ottimi mascara che riescono a dare degli ottimi risultati sulle ciglia.
Il prodotto in sé ha certo la sua importanza ma io credo che per ottenere un buon risultato conti moltissimo soprattuttto lo scovolino, il pettinino, l'applicatore o comunque vogliate chiamarlo.
Esistono varie tipologie di mascara che si distinguono in base all'effetto promesso: allungante, volumizzante, incurvante o che renda le ciglia ben separate e definite.
Uno scovolino leggermente incurvato come questo aiuta sicuramente a incurvare le ciglia:


Mentre uno scovolino come quello mostrato nell'immagine seguente, simile a un pettinino, aiuta senza dubbio a pettinare le ciglia separandole:

Uno scovolino come il seguente, bello cicciotto, molto folto, distribuirà senza dubbio molto mascara sulle ciglia dando volume (ma attenzione che potrebbe appesantirle troppo creando dei grumi):
Per quanto riguarda i mascara allunganti, credo che lo scovolino ideale debba essere "ibrido" ossia avere più di una delle caratteristiche tra quelle sopra elencate. Quello ideale, a mio avviso, ha setole piccole e non troppo folte (che permettono di pettinare le ciglia dal punto più vicino all'occhio separandole e mettendone in evidenza la lunghezza) e una forma leggermente incurvata (che consenta alle ciglia di girarsi verso l'alto rendendole più evidenti anche a una visione "frontale"). Qualcosa di simile, insomma:

Queste caratteristiche dello scovolino devono essere ovviamente accompagnate da una texture molto leggera del prodotto che non appesantisca le ciglia evitando di tirarle verso il basso annullando così l'effetto "allungante" che poi sarebbe solo un'illusione ottica.
Se invece volete un'allungamento reale potreste optare per i mascara che contengono  le "fibre" ossia dei peletti che vanno ad aggiungersi alle vostre ciglia creando una sorta di extensions.
Un mascara capace di creare quest'effetto, di cui ho molto sentito parlare e che mi incuriosisce molto, sebbene non l'abbia ancora provato, è il "ciglia finte black drama" di Maybelline:


Fatto questo breve excursus sui vari tipi di mascara passiamo alla mia personale top5.
Premetto che a me piace che le ciglia siano molto folte, lunghe, definite e nere. Al naturale le mie sono chiare, di media lunghezza e non molto folte, quindi la mia "classifica" potrebbe non essere condivisa da tutti e me ne rendo perfettamente conto, del resto soprattutto nel campo della bellezza e dell'estetica, è tutto abbastanza soggettivo: lo scopo del trucco deve essere farci sentire meglio, più belle, migliorare quelli che per noi sono i nostri difetti (nei limiti del possibile ovviamente!).


1.Diorshow Black Out Mascara costa circa 28 euro ma per chi è di Napoli o provincia, consiglio di andare nella profumeria "Fusco", in Corso Novara (nei pressi di p.zza Garibaldi), dove è venduto a 20 euro ed è originale. Personalmente l'ho acquistato una sola volta. Fantastico, non ci piove, ma credo costi davvero troppo per un mascara. Preferisco comprarne un altro, a prezzo di gran lunga inferiore e magari fare qualche passata in più di prodotto. Allunga, definisce e infoltisce le ciglia.

2.Kiko Ultratech (nei saldi a 3,90 euro, a prezzo pieno 7,99). Ho sempre sottovalutato i mascara Kiko ma questo mi ha fatto ricredere. L'ho acquistato nei saldi, invogliata soprattutto dal prezzo e sono molto soddisfatta: allunga, infoltisce e separa bene le ciglia anche se dopo circa un mese e mezzo dall'inizio dell'utilizzo, l'effetto non è più lo stesso come se si fosse un po' seccato il prodotto all'interno.

3.Essence Multi Action (2,99 euro). Il prezzo è decisamente ottimo soprattutto considerando che si tratta di un prodotto di buona qualità. Infoltisce le ciglia ma rispetto ai due precedenti l'effetto allungante è smorzato dalla texture più cremosa e per far sì che le ciglia risultino ben separate bisogna fare attenzione a non insistere troppo nell'applicazione del prodotto.

4.L'Oreal Telescopic carbon black. In questo caso il prodotto varia a seconda del negozio. Io lo pagai circa 10 euro in una profumeria vicino casa. Davvero un ottimo prodotto. Allunga e separa bene le ciglia; ho un po' piegato io stessa lo scovolino così risulta anche incurvante.


5.L'Oreal Voluminous x5 carbon black. Tutti i mascara della linea Voluminous L'Oreal sono, a mio avviso, ottimi ma questo mi ha colpito soprattutto per il colore nero intenso oltre che per l'effetto: infoltisce molto le ciglia già dalla prima passata, allunga abbastanza e le ciglia risultano abbastanza definite a meno che non s'insista troppo con l'applicazione passando più volte il prodotto.

Il piegaciglia
Il piegaciglia, che potrebbe sembrare uno strumento di tortura medievale, è un'utilissimo alleato per ogni donna che voglia rendere le proprie ciglia più incurvate.
Io utilizzo quello della ELF, pagato solo 1,70 euro, che arriva con un gommino di ricambio, con cui mi trovo molto bene.
Ecco qualche consiglio per l'utilizzo:
  • usatelo con parsimonia: piegare le ciglia troppo spesso facendo pressione con la parte metallica può indebolirle e/o spezzarle. Potete rinforzarle con applicazioni di olio di ricino.
  • usatelo sempre sulle ciglia PRIMA di applicare il mascara per evitare di spezzarle.
  • nell'utilizzo, inserite le ciglia nella fessura e posizionate il piegaciglia quanto più vicino possibile agli occhi (non accecatevi!); stringete l'impugnatura per qualche secondo poi aprite leggermente, andate pochi millimetri più avanti, spingendo verso l'alto, e ripetete l'operazione più volte fino ad arrivare alla fine delle ciglia per ottenere un effetto di curva naturale. Tale effetto, infatti, non si ottiene usando il piegaciglia in un unico punto a metà delle ciglia: le ciglia resterebbero dritte ma piegate in un punto da cui si aprirebbero come un ventaglio piatto.
Quello di cui vi ho appena parlato è il piegaciglia meccanico ma ne ho vista in giro un'altra versione: quello elettrico, che sfrutta il calore per piegare le ciglia. Usarlo corrisponde un po' a fare la messa in piega come si fa con i capelli con spazzola e phon.


Se volete un risultato duraturo, potete rivolgervi a una brava estetista e richiedere le "permanente" alle ciglia (che si può abbinare alla tintura) che si realizza con minuscoli bigodini e liquido per la permanente. L'effetto dura circa 3 mesi e il costo si aggira intorno ai 40 euro. NON PROVATE A FARLO DA SOLE: è pericoloso; affidatevi solo a professionisti, con gli occhi non si scherza!

Le ciglia finte
Esistono vari tipi di ciglia finte: intere (più facili da applicare) e a ciuffetti (con effetto più naturale ma applicazione più lunga).
Io ho provato vari tipi di ciglia finte e tra quelle che costano meno posso consigliare queste della ELF:


Hanno un effetto abbastanza naturale ma assolutamente sconsigliata è la colla presente nella confezione.
La colla migliore in circolazione, acquistata da me su Ebay, è la Duo



Esistono due tipi di colla Duo: in quella con la scritta blu, il prodotto è bianco ma dopo l'applicazione diventa trasparente, mentre in quella con scritta rosa/rossa, il prodotto è scuro e resta tale, quindi può essere usata solo su trucchi scuri, altrimenti si vede. In compenso quest'ultima è resistente all'acqua.
Io ho provato la colla blu e mi sono trovata molto bene. Risulta utile anche per attaccare brillantini o altre decorazioni sugli occhi.
Tornando al discorso ciglia finte, ecco alcuni consigli che sento di darvi sull'acquisto e l'applicazione di questo tipo di prodotto:
  • Se scegliete le ciglia intere, badate che il cordoncino che lega tutti i ciuffetti sia morbido e non rigido, altrimenti sarà difficile farle aderire agli occhi e potrebbero dar fastidio.
  • Al momento dell'applicazione, mettete un po' di colla per ciglia finte (usate solo prodotti specifici per ciglia finte) sul dorso della mano, prendete con una pinzetta le ciglia e intingete delicatamente nella colla solo la parte che aderirà all'occhio.
  • Applicate le ciglia finte quanto più vicino possibile a quelle vere e mettete uno strato di mascara che le unisca insieme.
  • Tracciate una leggera linea di eyeliner sopra all'attaccatura delle ciglia finte in modo che non si noti e il risultato sembri naturale.
Per rimuoverle basta il latte detergente. Evitate strappi bruschi che potrebbero tirar via anche le vostre ciglia.
Ho scritto questo post "a rate" in più giorni perché volevo trattare l'argomento in modo completo e spero di esserci riuscita. Se avete domande o curiosità, non esitate a chiedere: mi fa piacere rendermi utile!
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Al prossimo post!

martedì 25 ottobre 2011

Nail art semplici da realizzare e nuova sistemazione smalti.

Ciao a tutti!
Oggi vi scrivo per mostrarvi con orgoglio le decorazioni che ho realizzato in questi giorni sulle mie unghie.


Per questa prima nail art ho utilizzato sulle punte delle unghie, lo smalto color argento della Essence (quello per fare gli stamp), mentre come base ho usato lo smalto Kiko nail lacquer n° 286, un bel rosso porpora, che sul sito Kiko sembra, però, un colore totalmente diverso:


Il risultato è carino, peccato che sia durato pochissimo senza top coat, neanche un paio d'ore.
Forse ho applicato l'argento troppo presto senza aspettare che il colore sottostante si asciugasse del tutto, fatto sta che lo smalto se n'è venuto via a pezzettini!
Vi consiglio, quindi, di applicare un consistente strato protettivo di top coat trasparente se volete riprodurre questa mia proposta per le unghie.
Ecco un'altra nail-art di grande effetto e, a mio avviso, molto facile da realizzare:


Dopo aver steso lo smalto lilla della Essence  (n° 27 Colour & go), ho atteso che si asciugasse completamente e ho messo sull'unghia dello scotch lasciando scoperta la parte finale, applicandovi uno smalto  fuxia, come potete vedere nell'immagine sottostante:


Ho, poi, staccato delicatamente lo scotch dal basso verso l'alto, dopo che lo smalto fuxia si era asciugato.
Ho rivestito tutta l'unghia con il glitter topper della Essence approfittando dei glitter più grandi per coprire eventuali imperfezioni. Questi i prodotti utilizzati:


 Vorrei infine mostrarvi la nuova sistemazione dei miei smalti:


Ho riposto tutte le mie creaturine in questa scatola in plastica rigida che, in origine, era un contenitore per cotton fioc. Come vedete era abbastanza grande ma potete utilizzare anche quelli piccini e magari decorarli con della stoffa e dei fiocchi per renderli più carini.
Spero di avervi dato qualche idea utile.
Al prossimo post!

giovedì 20 ottobre 2011

Thboxes bigiotteria, borse, intimo e calzature low cost.

Ciao a tutti!
Oggi vorrei tornare a parlare di un sito che avevo già segnalato (QUI) per quanto riguarda acquisti di bigiotteria a prezzi molto bassi: Thboxes.
Ho, infatti, notato che sono stati aggiunti altri prodotti a quelli in vendita: intimo, "club wear" (abbigliamento da club, discoteca, occasioni "particolari"), borse e scarpe.
I prezzi di queste cose sono più altini rispetto ai bijou. Ci sono però alcune cosette molto carine a prezzi onesti; vi mostro, di seguito, qualche esempio.
Considerate che le spese di spedizione sono sempre gratuite in tutto il mondo.
Questa è la mia preferita e sembra l'imitazione, la copia della Balenciaga, famosissima tra le fashion victims che su questo sito costa solo 19,74 euro... non male, non trovate?

Queste due borsette costano, invece circa 14 euro ciascuna e sono disponibili anche in altri colori:


Ecco altri esempi di borse intorno ai 20 euro:


Per quanto riguarda le scarpe, mi piacciono molto questi stivaletti con fiocco che oltre ad essere molto carini e versatili devono essere anche molto comodi (costo 20,38 euro):
Questi, invece, simili agli Ugg boots, costano circa 21 euro:
Anche le amanti dei tacchi troveranno pane per i propri denti; questi stivali, ad esempio, costano c.a. 21 euro:
Per quanto riguarda la sezione lingerie, invece, mi hanno molto colpita i corsetti che costano meno di 10 euro. Ecco un esempio:

Ci sono poi baby doll, capi in pelle e cosette che faranno insomma la gioia dei fidanzati... C'è persino un abitino da apina sexy che potrebbe andar bene per una festa in maschera o per Halloween (che è alle porte) e costa solo 9,74 euro:
Ecco altre cosette carine che ho appena visto:
Un orologio a bracciale, un gioiello per il piercing all'ombelico, collana con cuore alato (stile "Tre metri sopra il cielo") e orecchini etnici. I prezzi sono molto bassi: uno, massimo due euro per ciascun oggetto. Solo l'orologio costa leggermente di più (cinque euro) ma è davvero molto bello... almeno per me!
Insomma ci sono tante cose carine su questo sito e resistere alla tentazione di fare un acquistino è veramente difficile soprattutto perché la spedizione è gratuita e i prezzi molto interessanti. Fatemi sapere se trovate utile questa segnalazione e se comprate qualcosa---> Thboxes
ATTENZIONE: la sezione "reservation desk" non è per la vendita al dettaglio ma per chi ha un'attività ochi acquista molte unità dello stesso articolo. Tutto il resto del sito è per noi comuni mortali  e si può comprare anche solo una cosa, magari anche solo di euro, e farsela spedire (gratis).
Ciaooooo :)

lunedì 17 ottobre 2011

Guadagnare on line e metodi di guadagno


Ciao a tutti!
Parto col dire che io sono molto scettica in generale e all'inizio non avrei mai pensato che questi sistemi mi avrebbero realmente fruttato qualcosa ma ho dovuto, per mia fortuna, ricredermi.
Alcuni metodi da me sperimentati, devo ammettere, si sono rivelati fallimentari come Hitadv dove ci sono solo 2 sponsor (uno dei quali è un sito porno) e in 3 mesi di esposizione dei banner sono riuscita a guadagnare solo 2 euro e la soglia di pagamento sarebbe a 100 (ci vorrebbero anni in pratica per vedere i soldi quindi ho tolto i banner e ci ho rinunciato!!).
I links che metto qui di seguito sono di programmi di affiliazione (così si chiamano) che uso e so per certo che sono SERI E PAGANTI e che offrono REALI  e buone possibilità di guadagno a chi ha un sito web o un blog (l'ultimo in elenco può essere usato anche da chi non ha uno spazio web).
Sottolineo che iscriversi e partecipare ai programmi che propongo è sempre e assolutamente gratuito. Non ci sarà alcun costo a vostro carico e l'unico rischio che correte è quello di guadagnare!!!!
Ps: vi consiglio di aprire un account paypal se non l'avete ancora (è gratis!!) per facilitare i pagamenti e proteggere i vostri dati personali (cosa sempre consigliabile quando si eseguono delle transazioni on line)--->QUI
Se avete dubbi contattatemi pure in privato.

Uno dei programmi di affiliazione che permette di guadagnare di più chi ha un sito o un blog è senza dubbio Sprintrade.
Cosa dovete fare per guadagnare? Iscrivervi, mettere i banner consigliati sul vostro sito e ogni volta che un visitatore del vostro spazio web cliccherà su quei banner o si iscriverà ai siti proposti o farà acquisti su essi, voi guadagnerete. Facile, no? Che aspettate, Iscrivetevi cliccando sul banner qui sotto:

Heyos Admaster è il sistema di guadagno ideale per chi ha uno spazio web, sia esso un blog, un sito, un forum, una top 100...
Si tratta di un programma di affiliazione davvero affidabile, uno dei pochi in italiano; consente di scegliere tra varie possibilità di guadagno e formati pubblicitari e tra varie modalità di pagamento (PostePay; Bonifico Bancario; Paypal; Assegno).
Verrete pagati non solo per i click ricevuti sui banner e sulle slide pubblicitarie (la remunerazione media per click è circa 7 cent + iva, con alcuni click da 12 cent  + iva.), ma anche semplicemente per le visualizzazioni (soprattutto se usate i pop-up e gli underpop-up). Ciò significa che se avete uno spazio web discretamente visitato siete dei pazzi a non inserire questo tipo di pubblicità perchè di fatto guadagnate ad ogni visita ricevuta anche se l'utente non clicca da nessuna parte!!
Da settembre Heyos  ha inserito anche la pubblicità contestuale (come Adsense che pure uso ma non consiglio affatto!!!). Ciò significa che i banners che esporrete sui vostri spazi web recheranno annunci pertinenti agli argomenti trattati nel vostro sito e quindi è più probabile che gli utenti clicchino perchè interessati e che, di conseguenza, i vostri guadagni aumentino.
Se qualcuno si iscrive tramite il vostro sito guadagnate 5 euro quando chi si è iscritto si dimostra attivo guadagnando almeno 10 euro.
Provate anche voi Heyos tanto è tutto gratuito: c'è solo da guadagnare!!
Che abbiate o meno un sito, Allosponsor vi permetterà di guadagnare grazie alla pubblicità. Il sito è in italiano e permette ottime possibilità di guadagno.
Aderendo gratuitamente a questa rete, potrete proporre la sponsorizzazione del vostro sito agli inserzionisti di Allosponsor e ai vostri visitatori.
Dovrete solo inserire nel vostro sito, top100, blog o forum un bannerino come questo:



La vostra commissione per ogni webmaster che deciderà di diventare sponsor del vostro sito sarà in media di 45 centesimi di euro!!
Lo sponsor cambia (dopo che avete inviato al suo sito 50 visitatori) quando un altro sponsor si propone per il vostro sito.
Tutto ciò avverrà comunque in automatico. Io vi ho solo spiegato il meccanismo che c'è dietro ma sarà Allosponsor a gestire il tutto.
Voi dovrete solo inserire un codice sul vostro sito per iniziare a guadagnare senza far nulla oppure attraverso il vostro link referente fare iscrivere ad Allosponsor i vostri amici guadagnando delle percentuali dei loro guadagni  A VITA!!!!!!
Iscrivetevi cliccando sul banner sottostante:

Pubblicita e affiliazione per micro-sponsorizzazione

Il pagamento avviene al raggiungimento di 10 euro tramite bonifico o paypal.


Una volta iscritti (come affiliati non inserzionisti!) dovete seguire questi passaggi:
  • Nel vostro pannello di controllo potete vedere tre sezioni sulla sinistra: menu generale, menu inserzionista e menu affiliato.
  • Nel menu generale, riempite il form con le informazioni personali (ma userete sempre il menu affiliati)
  • Proprio nel menu affiliati, cliccate su "i vostri siti"  e poi "Premete qui per dichiarare un nuovo sito".
  • Compilate il tutto e cliccate su "dichiarare questo sito"
  • Potete aggiungere quanti siti volete e per ognuno di essi potrete prelevare il codice da "Installare il codice dello script", scegliere il formato preferito e inserire il codice sul blog, dove preferite. Da questo momento non dovrete fare più nulla. Il guadagno è automatico e potete monitorarlo dal vostro pannello di controllo Allosponsor.
    Innanzitutto cos'è Beruby? Ve ne ho già parlato in riferimento ai metodi di guadagno online.
    Si tratta di un portale su cui, a seguito dell'iscrizione, potete intraprendere una serie di attività volte al guadagno:


    Guadagnare semplicemente visitando le pagine consigliate (tra cui Libero, Facebook...).
    Guadagnare iscrivendovi alla newsletter dei siti consigliati.
    Guadagnare percentuali sugli acquisti che fate on line se accedete ai siti di vendita tramite il pannello di controllo Beruby. I siti per i quali c'è questa possibilità di guadagno sono tantissimi e alcuni molto conosciuti e sui quali io stessa ho fatto acquisti prima di scoprire questa funzione di Beruby: Pimkie, Bottega Verde, Nolita, Motivi, Feltrinelli, Itunes, Gas jeans, Guess, Nokia, Nike, Asos, Bonprix, Hotels, Zalando, Airone, Alitalia, Telecom, Tim, Sony, Privateoutlet, Edreams, Vodafone, Aruba, Best Western e tanti altri... Insomma tutti i siti su cui molti di voi magari fanno acquisti. Tramite Beruby potrete ricevere indietro parte dei soldi spesi (sarà un po' come avere uno sconto risparmiando quindi sull'acquisto).
    Guadagnare sui guadagni di chi si iscriverà a Beruby tramite voi (ovviamente senza nulla togliere a chi si iscrive) come una sorta di catena di Sant'Antonio. Avrete un vostro link da dare agli amici e ognuno che si iscriverà e guadagnerà qualcosa, farà guadagnare anche voi. Questo è il mio link ad esempio: http://it.beruby.com/promocode/ubsjyu


    Beruby paga tramite Paypal o Bonifico Bancario e potete richiedere il pagamento già a partire dal primo euro guadagnato anche se conviene aspettare di raggiungere i 10 euro perché altrimenti vi verranno scalati dall'importo 0,99 centesimi di commissione; se aspettate i 10 euro, invece ricevete cifra tonda.


    Potete iscrivervi cliccando---> qui

    sabato 15 ottobre 2011

    Nuova nail art e nuova borsa...

    Ciao!
    Questa settimana non ho comprato nulla eccetto questa borsa:


    Il colore è marrone, la marca "Giorgio" e l'ho comprata in un negozietto di cinesi pagandola solo 5 euro! Il materiale è ecopelle ma sembra pelle vera. Credo di aver fatto un vero affare perché anche se dalla foto non si direbbe la borsa è molto bella e chic... Mi ricorda molto ma molto lontanamente la Kelly di Hérmès  (la chiusura è totalmente diversa) anche se quella è un'utopia più che una borsa considerando il prezzo! ;P

     Ecco invece la nail art che ho fatto per questo week.end:

    Ho utilizzato sulle punte, realizzando una french-manicure colorata, lo smalto Essence "Colour &go" 38, mentre su tutta l'unghia ho steso lo smalto Kiko 342 che nella foto sembra più tendente al turchese mentre in realtà vira più sul verde:

    sabato 1 ottobre 2011

    I'm a shopping addict!

    Ormai è ufficiale: comprare anche una piccola cosa per me al giorno mi rende felice.
    Ecco cosa ho comprato oggi per aiutare il mio umore...



    Le scarpe, pagate venti euro, calzano molto strette infatti, nonostante il mio numero sia normalmente 35-36, ho preso 37. Cercavo delle scarpe molto comode come quelle da ginnastica ma più "serie" e queste mi sono sembrate un ottimo compromesso, senza contare che si abbinano benissimo con la borsa acquistata ieri!
    Ho comprato, poi, questo braccialetto bianco in plastica con fiocco, pagandolo solo un euro:


    Il mio fidanzato lo trova estremamente kitsch ma a me piace tanto... :)
    Finalmente ho trovato il balsamo "Splend'Or al cocco" di cui ho tanto sentito parlare. Costa davvero pochissimo, appena un euro, e se davvero è un buon prodotto come ho sentito dire, non posso che essere felice dell'acquisto. Vi farò una recensione più approfondita appena lo proverò, nel frattempo vi metto la foto del retro con l'INCI (Cliccate sulla foto per vedere l'immagine ingrandita):


    Ho preso anche un solvente per unghie senza acetone che dovrebbe essere meno aggressivo sull'unghia ed evitare che si sfaldi come invece accade quando si usa troppo spesso l'acetone. La marca è "Your time".
    Ultimo, ma non ultimo per importanza, tra i miei acquisti è un set di adesivi per unghie come quelli proposti da Sephora o da Essence. Non ho grandi aspettative anche perché li ho pagati solo 50 centesimi ma, appena li proverò, vi farò vedere il risultato e vi dirò il mio parere in merito.
    C'erano varie fantasie, tutte animalier. Ho scelto questa "leggermente" più sobria rispetto alle altre...


    Ps: se avete intenzione di riprodurre la nail-art che ho mostrato nel post del 29 settembre, ricopritela con un buon top coat perché altrimenti, già il giorno dopo, lo smalto sarà tutto scheggiato e cadranno via dei pezzettini come carta argentata.
    Al prossimo post!